Il mirtillo è una piccola bacca dalla forma rotonda, ricca di succo, il nome botanico è vaccinium myrtillus. La varietà più nota è il mirtillo nero, ma esiste anche il mirtillo rosso. Il mirtillo cresce spontaneo nelle zone di montagna in piccoli arbusti, si raccoglie da luglio a settembre.

La bacca dei Celti
I mirtilli erano conosciuti e usati dai Galli e dai celti come colorante per le stoffe.
Le donne dell'Antico impero Romano invece facevano il bagno diluendo nell'acqua un decotto di foglie di mirtillo per dare alla pelle un colorito sano.
Sempre nell'antichità, il mirtillo nero veniva consigliato per curare la dissenteria.
Nel medioevo invece si attribuivano ai mirtilli proprietà astringenti.

Il mirtillo ha proprietà antinfiammatorie, astringenti, antisettiche, protettrici dei capillari e della retina: è in grado di migliorare la visione notturna
Il mirtillo ha proprietà anti diabetiche ed è utile in caso di mal di gola, raffreddore, gengive che sanguinano, emorroidi, gambe stanche e pesanti, cistiti e coliti.

I mirtilli hanno un'azione protettiva sui vasi venosi.

Il mirtillo nero in particolare serve per proteggere i capillari, rafforza la microcircolazione e tonifica i capillari.

Il mirtillo rosso invece è utile contro le vampate in menopausa, ha una valenza estrogenica, utile nei disturbi vaginali e cutanei, nella alterazione dell'umore, nelle vampate e nelle osteoporosi, perché aiuta la maggiore assimilazione del calcio.